FOLIGNO - Umano,
sensibile, ignoto.
L'orizzonte
che la Festa di Scienza e Filosofia – Virtute e
Canoscenza apre a Foligno dal
10 al 13 aprile è un
luogo da esplorare.
Uno spazio
sconfinato che attrae, perché ci descrive: umano è il nostro
essere, sensibile è la nostra reazione agli eventi, ignoto è il più
profondo anelito della nostra essenza e il fine ultimo della nostra
esistenza.
Il tema della IV
edizione della Festa è un immenso territorio da indagare. Con due
potenti strumenti: Scienza e Filosofia. Le discipline cui da sempre
ci affidiamo per cercare risposte alle grandi domande che umano,
sensibile e ignoto ci suscitano.
I nuovi pionieri
- Il messaggio è dunque conoscere razionalmente. Ed è indirizzato
soprattutto ai giovani. I futuri esploratori in ogni campo, ai quali
gli scienziati di oggi, i filosofi, i grandi divulgatori, si
rivolgono per formare nuove squadre di pionieri. Per questo il
Laboratorio di Scienze Sperimentali, organizzatore della Festa
insieme ad Oicos Riflessioni e al Comune di Foligno, sta programmando
con l’Ufficio scolastico regionale dell’Umbria una serie di
incontri con gli istituti superiori di tutta la regione. Nelle
prossime settimane, la Festa di Scienza e Filosofia sarà presentata
da noti filosofi, studiosi e ricercatori scientifici, per coinvolgere
gli studenti e renderli protagonisti delle attività della Festa
prima, durante e dopo lo svolgimento della kermesse.
Il progetto Ambasciatori
– Ed è con lo stesso obiettivo che, anche quest'anno, si rinnova
il progetto Ambasciatori della Festa di Scienza e Filosofia. Si
tratta di una sorta di sfida tra giovani menti brillanti, non solo
per attirare l'attenzione dei più prestigiosi ospiti dell'evento, ma
soprattutto per dare un contributo significativo alla comunicazione
culturale tra le nuove generazioni. Un’opportunità, per i neofiti
di queste discipline, di cimentarsi a vari livelli
nell’approfondimento e nella divulgazione delle tematiche
selezionate per questa IV edizione della manifestazione.
Per seguir virtute e canoscenza
– Il programma dei quattro giorni della Festa è quasi una traccia
per “seguir virtute e canoscenza”: una serie di conferenze e
dibattiti aperti ad ogni tipo di pubblico, per indagare sul Tempo,
sui rapporti tra Fede e Scienza, sull'Universo e sull'eternità, sul
mistero della vita e sulla sua evoluzione. Un sentiero delineato da
guide d'eccezione: Umberto Galimberti, Roberto Battiston, Claudia Di
Giorgio, Edoardo Boncinelli, Massimo Cacciari, Guido Tonelli, Giulio
Giorello e tanti altri notevoli nomi della Scienza e della Filosofia.
Per raccontare le
tappe di un viaggio che va ben oltre le colonne d'Ercole.
Daniela Querci (www.umbriatouring.it, 18/01/14)
Per informazioni: http://www.festascienzafilosofia.it/
Nessun commento:
Posta un commento