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QUANDO TECNICA, ARTE E NATURA SI INCONTRANO

Steve McCurry fotografa l'Umbria. E lei, come una smaliziata modella, si lascia immortalare nei suoi atteggiamenti più intimi.
E' un ritratto interiore quello che evidenzia la serie di scatti in mostra a Sensational Umbria!, in anteprima mondiale nel Cortile Napoleonico di Palazzo Brera a Milano. Un profilo simbolico, ma che sprigiona tutta la sua dirompente vitalità nei colori e nelle espressioni di un mélange di tradizioni e innovazioni, di cultura e popolarità. Una sequenza di immagini che incatena la vista nello sguardo limpido di una ragazza incontrata per strada, diffonde l'odore dei prati di montagna, e rilancia dagli anfratti delle architetture naturali di una grotta l'eco di una realtà che dimostra di saper suscitare emozioni.
 
Sembra quasi che McCurry sia rimasto stupito da questi luoghi. E i suoi commenti lo confermano. Dice di essere stato sorpreso dalla visuale che si gode dall'alto di Castelluccio di Norcia: “Non mi sarei mai immaginato di trovare qui uno spazio così vuoto e vasto da far pensare ad altre parti del mondo. Lì, davvero, non ero da nessuna parte”. E delle Grotte di Monte Cucco ricorda: “È stato incredibile vedere una tale immensità oltre quell'ingresso così piccolo. Una vera e propria sfida, anche fotografica, tra la luce e il buio, dove puoi perderti per ore. Affascinante”.
E conclude: “Potrei fotografare l'Umbria migliaia di volte senza mai ripetermi”.
Le 10 immagini in anteprima a Brera fanno parte di 100 scatti realizzati da McCurry in esclusiva per la Regione Umbria, e sono inserite nel contesto di Spazio Umbria, una vetrina di attività di eccellenza del territorio che rilanciano il brand regionale nei contesti della promozione territoriale e del design industriale. E il progetto è scientifico: nato nel 2010 e curato dall'Ing. Paolo Belardi, docente di Disegno Industriale presso l'Università di Perugia, con Andrea Dragoni dell'Accademia di Belle Arti di Perugia e Carl Vokerts, si propone di rilanciare il marchio Umbria in tutte le sue molteplici sfaccettature. Nei prossimi anni, Spazio Umbria contribuirà a diffondere a livello internazionale, con una serie di eventi in progetto a New York, a Pechino e a Marsiglia, l’immagine di una regione dove tecnica, arte e natura si fondono in una miscela davvero affascinante.
Daniela Querci - 12/04/2013

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